“Si tratta di un percorso di formazione teorico\pratica in cui le persone possono avvalersi del confronto con gli esperti di tintoria per apprendere e sperimentare le competenze necessarie al comparto – racconta Francesco Ferraris (nella foto in alto), alla guida di Tintoria e Finissaggio Ferraris –. Per noi è l’inizio di un progetto innovativo e di sperimentazione che vuole creare un doppio vantaggio: avvicinare le persone al mondo della tintoria, soprattutto i più giovani, scoprendo una professione in continua evoluzione e parallelamente dare nuova linfa al settore manifatturiero tessile, accogliendo nuove visioni e idee per renderlo sempre più attrattivo”.
Il Finissaggio e Tintoria Ferraris nasce nella prima metà degli anni Sessanta nel distretto di Biella. Fondatore è Francesco Ferraris, che realizza l’idea innovativa del finissaggio conto terzi. Progressivamente entreranno in azienda la seconda e, negli ultimi dieci anni, la terza generazione, con il nipote che porta lo stesso nome del nonno.
Più nel dettaglio, Accademia del Colore è nata all’inizio del 2024 in collaborazione con Randstad, multinazionale olandese specializzata nella ricerca e formazione delle risorse umane, e prevede una prima fase di formazione diretta in collaborazione con Accademia Piemonte per il Tessile Abbigliamento Moda e Green Jobs, di cui Città Studi spa è l’agenzia capofila. Le persone che partecipano al percorso hanno modo di acquisire e sviluppare le proprie competenze in ambito di laboratorio, disposizione e produzione e possono successivamente essere inserite nel mondo del lavoro. “Oggi il Gruppo Ferraris può contare sul talento di quasi 250 persone – sottolinea Francesco Ferraris –. Quelle che già collaborano con noi e quelle che ci sceglieranno per la loro carriera sono il nostro più cruciale investimento per il futuro”.
Attualmente il Gruppo, oltre al Finissaggio situato a Gaglianico, comprende anche uno stabilimento di tintoria a Benna e quello dell’azienda Garfintex a Pray, sempre nel biellese. Quest’ultima realtà, acquisita l’anno scorso, rappresenta un significativo passo avanti nell’implementazione della filosofia del gruppo, fondata su investimenti che trovino un giusto equilibrio tra persone, territorio e profitto, offrendo ai propri partner qualità, servizio e competenze. Fondata nel 1996 a Pray da Giuseppe Tarricone, Garfintex collabora infatti con le più importanti case di moda, per conto delle quali, nell’arco della sua storia, si è occupata di lavorazione e finissaggio di tessuti nobili, realizzando prodotti di qualità che si sono trasformati in veri e propri sogni con l’esclusivo linguaggio dell’artigianato biellese. Sono stati anni di successo e di ampliamento delle competenze riguardanti il processo produttivo, giunto oggi al suo apice grazie all’unione tra la tecnologia più recente e alla maestria della tradizione nella lavorazione del tessuto greggio.
Questa azienda punta sulla qualità e sulla tradizione nella lavorazione di tessuti nobili come lana, vicuña, alpaca, baby camel, angora, cashmere e guanaco. Metodologie per lavori su tessuti a pelo consentono di trasformare la stoffa greggia in tessuto finito, utilizzando procedimenti di ultima generazione e interventi artigianali, come per esempio il cardo vegetale. Parte integrante della società, infine, è il rammendo, rarità nella sua categoria, con competenze uniche nel trattare tessuti a pelo di raro pregio.
GIUSEPPE TARRICONE E FRANCESCO FERRARIS
L’integrazione di Garfintex, con le sue eccellenti caratteristiche in un gruppo già composto da due stabilimenti, arricchisce e consolida ulteriormente la presenza sul mercato: “Questa operazione – sottolinea Ferraris – non solo accresce la nostra attrattività come gruppo, ma rappresenta anche l’apertura di nuove opportunità per coloro che collaborano con noi e per chi vorrà farlo in futuro, entrando a far parte di un gruppo con competenze trasversali su tutto il settore tessile, a partire dalle fibre per arrivare fino al capo, passando per il filo e il tessuto. Consentirà di esplorare nuovi orizzonti professionali, con un’azienda aperta al cambiamento di ruolo e percorsi di carriera, mostrandosi flessibile e disponibile alle esigenze individuali”.
La guida dello stabilimento è rimasta nelle mani del socio e fondatore di Garfintex, Giuseppe Tarricone, che ricopre il ruolo di amministratore delegato: “Questa operazione guarda al futuro e allo sviluppo dell’azienda attraverso una nuova strategia, nel segno della continuità. Sono fiero del fatto che l’azienda che ho creato quasi 28 anni fa con impegno e sacrificio continui a dare lavoro alle stesse persone e rimanga nel territorio dove è nata e possa anche continuare a crescere insieme ad una realtà come Ferraris, che conta su una storia ancora più longeva. Ora sta nascendo una realtà industriale ancora più importante e significativa da diversi punti di vista e che suscita grande interesse, sia per l’articolata capacità produttiva, sia per il livello di qualità raggiungibile grazie alle forti competenze trasversali e diffuse lungo la filiera”.
L’obiettivo del Gruppo Ferraris è quindi rafforzare la visione di un’azienda in continua crescita, attenta alle persone e pronta a costruire insieme un ambiente di lavoro favorevole e sostenibile.
UNA FASE DELLA PRODUZIONE
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