C’è molto più di un claim azzeccato alle spalle del successo ottenuto negli oltre quarant’anni di vita aziendale da Fortezzza – 3 milioni di euro di fatturato nel 2023 e 11 dipendenti –, realtà imprenditoriale palermitana che, mentre continua ad impegnarsi per rendere sicura ogni abitazione sfruttando le proprie conoscenze nel campo delle porte d’interni, degli infissi esterni e degli arredi in genere, è anche ben conscia dell’importante ruolo sociale che può interpretare un’impresa con familiarità e forti legami con il territorio in cui si trova ad operare.
“È probabile che mio padre sia stato il primo a costruire infissi e porte blindate a Palermo, riuscendo in seguito a fare un ulteriore salto in avanti quando inventò quel “Fortezzza: la sicurezza con tre zeta” che diventò virale sotto la spinta di un’agenzia pubblicitaria romana – spiega Giuseppe Paterna (nella foto in alto), amministratore unico della Pmi siciliana –. Non credo ci sia palermitano che non ricordi il claim che regalò ancora maggiore popolarità alla nostra azienda, progetto che poi resi più aperto a partnership nazionali e internazionali quando compresi anche la necessità di dare un taglio sempre più tailor made all’offerta di Fortezzza”.
INFISSI REALIZZATI DALL’AZIENDA FORTEZZZA
Sentendo un marcato senso di responsabilità civile nell’opera di sviluppo di una città come Palermo, i vertici aziendali di Fortezza sono intenzionati a continuare ad essere di supporto al maggior numero di iniziative possibili. “Un anno fa per un palazzo del Comune andato a fuoco abbiamo donato gli infissi necessari per poter far rientrare gli abitanti all’interno delle loro case, mentre prossimamente, assieme a Sicindustria e il Comune di Palermo, riqualificheremo piazza della Libertà di stampa. La volontà è fare sempre qualcosa in più nell’ottica di veder premiati gli sforzi di chi, come noi, ha a cuore le sorti del prossimo e soprattutto delle nuove generazioni. Ho due figli e vorrei lasciare loro un posto ancora migliore in cui vivere. Quindi dopo aver sponsorizzato varie realtà sportive locali di ogni livello, i campionati nazionali Fisdir e il parco della Salute, luogo dotato di giochi utilizzabili da persone diversamente abili, dall’anno scorso siamo pure al fianco di Panormus Basket, società che svolge un servizio sociale non facendo pagare la quota di iscrizione ai ragazzi che giocano a pallacanestro in otto strutture della città”.
Insomma, nel quotidiano di Fortezzza c’è ben più della ricerca di accrescere il proprio fatturato attraverso l’indubbia qualità dei tanti tipi di infissi che è capace di produrre. Mentre in azienda resta, per esempio, operativo un artigiano assunto trentacinque anni fa dal nonno di Giuseppe Paterna, nell’ultimo decennio la Pmi palermitana ha di nuovo cambiato pelle, commercialmente parlando, specializzandosi anche in prodotti funzionali al risparmio energetico, come pure in servizi di progettazione e consulenze normative frutto di esperienze valoriali mai perse e anzi accresciute nel tempo. “Il prossimo bilancio sarà il nostro primo legato alla sostenibilità e a criteri Esg, una scelta che ci permetterà di cambiare e migliorare – chiarisce Paterna –. Saremo in primi nel nostro settore in Sicilia e posso dire che, indipendentemente dalla certificazione da ottenere, avevamo già iniziato a fare passi in questa direzione da qualche tempo. Ripeto, vorrei che il territorio in cui vivo con la mia famiglia fosse un posto diverso, migliore e perciò provo a portare qualcosa di ulteriore nei luoghi a me cari”.
Tra tutte queste iniziative trova meritata cittadinanza pure quella relativa alla sicurezza delle donne, altra tematica di cui Fortezzza si è fatta carico in modo proattivo. “È una delle ultime cose portate a termine ed è collegata ad una materia estremamente calda quale la violenza di genere. Ho una moglie e due sorelle e volevo solo mettere un piccolo tassello per chiarire la nostra posizione in merito e quindi l’azienda è diventata Punto Viola: le donne in difficoltà, che si trovano in una situazione di pericolo o vogliono esporre un disagio, possono entrare da Fortezzza. Offriamo supporto, provando a trovare assieme la soluzione adatta e senza mai giudicare”.
Ma non finiscono qui i progetti che continuano ad arricchire le giornate all’interno della dinamica azienda palermitana, orgogliosa testimone di un cambiamento di passo che si spera possa coinvolgere sempre più realtà imprenditoriali. “Lo abbiamo messo in cantiere per il futuro prossimo ed è una sorta di ritorno al passato. Vorremmo riprenderci quel mondo lento, in modo sano oltre che artigiano e pieno di concretezza, che il nostro settore non vive più da un po’. Mi sto aprendo all’idea di far partire un punto vendita di arredi e prodotti innovativi in cui, di nuovo, sarà l’odore del legno a farla da padrone. So perfettamente non sarà per niente facile visto che la mia è un’idea parecchio controcorrente, ma vorrei provare a vedere quale potrebbe essere la risposta della gente”, conclude Giuseppe Paterna.
INTERNO DI UN’ABITAZIONE NELLA LOCALITÀ DI MONDELLO
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