PIERLUIGI ALESSANDRI
Dopo le missioni negli Emirati Arabi e in Scandinavia, dal 19 al 23 maggio Confindustria Romagna organizza un experience business alla scoperta di Nairobi (nella foto in alto) e del Kenya, il più dinamico mercato dell’East Africa e uno dei più sviluppati di tutta l’Africa.
Sarà un’occasione di conoscenza, esperienza e ispirazione, per incontrare aziende e player attivi nel mercato, visitare impianti e strutture operative, e osservare da vicino le innovazioni che rendono il Kenya uno dei paesi più rilevanti nel panorama africano, che oggi ha l’economia più sviluppata dell’East Africa e una delle più avanzate in Africa subsahariana, con una crescita del Pil superiore al 5%.
Conta quasi 60 milioni di abitanti ed è la porta di accesso a tutta la East African Community (300 milioni di persone), e ha appena firmato un accordo di partnership con la Ue per la riduzione dei dazi doganali.
Il Kenya ha un ecosistema digitale e dell’innovazione molto dinamico ed è il paese africano che ha ricevuto più investimenti in startup innovative nel 2023.
ll governo ha elaborato un piano di sviluppo socioeconomico di medio termine per il paese, in parte anche di sviluppo industriale, tecnologico e scientifico, sintetizzato nel documento “Kenya Vision 2030” basato su quattro grandi priorità (“big four”): sicurezza alimentare, politiche abitative e costo della casa, assistenza sanitaria per tutti, produzione industriale e manifattura.
Tra le aree tecnologiche individuate come prioritarie si trovano gli apparati medicali, le energie rinnovabili e il risparmio energetico, le costruzioni a basso impatto ambientale, la produttività agricola e il processamento dei cibi.
La legge stabilisce che il governo è tenuto a impegnare annualmente il 2% del bilancio statale in ricerca e sviluppo. Secondo l’ultima rilevazione Unesco, che risale al 2010, il governo spende lo 0,8% del Pil in ricerca e sviluppo (R&S), mentre le fonti internazionali contribuiscono al 47% della spesa nazionale in R&S.
La collaborazione tecnico-scientifica tra Italia e Kenya è rilevante nel settore aerospaziale, attraverso uno specifico accordo intergovernativo, di durata quindicinale, in vigore dal 16 dicembre 2020. Il tema centrale dell’accordo è la gestione del Broglio Space Center (BSC), storica base di lancio e centro di controllo dei satelliti San Marco, nell’ambito dell’omonimo programma ideato e diretto dal professor Luigi Broglio sin dal 1963.
Il BSC, oggi gestito dall’Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con la Kenya Space Agency, è un centro di controllo satellitare di primaria importanza a livello internazionale, in grado di offrire servizi alle maggiori agenzie e aziende aerospaziali.
Un hub, quindi, con enormi potenzialità per il continente africano, in ogni settore. Nei tre giorni, si terranno incontri con istituzioni locali, visite a impianti e aziende e confronti con esperti locali per approfondire i dettagli fiscali, tributari e doganali.
Nella tre giorni, operativamente ci sarà un focus su una Zona Economica Speciale, accompagnato dall’approfondimento di alcune attività locali, tra cui la visita alla sede di Nairobi di Leonardo, la conoscenza delle aziende Davis & Shirtliff (leader nelle soluzioni nei settori acqua ed energia per l’East Africa), African Logistic Properties (soluzioni logistica e warehousing), Dormans Coffee (azienda leader nella trasformazione del caffè in Kenya).
Oltre a questo, è prevista anche la visita a una struttura di produzione di energia rinnovabile, a Garden City, area di sviluppo residenziale e commerciale, e all’impianto di Guala Closure East Africa, azienda italiana con sede a Nairobi.
Questa iniziativa dà seguito e rafforza l’attività sul fronte internazionale, nei mesi scorsi animata da incontri diplomatici e missioni sul campo per azioni di sviluppo commerciale personalizzate e studio dei grandi cambiamenti in corso e delle prospettive di crescita possibili per i prodotti e servizi romagnoli.
(l’autore è vice presidente di Confindustria Romagna
con delega all’internazionalizzazione e all’attrazione di investimenti esteri)
KENYA EXPERIENCE BUSINESS Mission 2024
Per informazioni e adesioni (entro il 31 marzo 2024) contattare il Servizio Internazionalizzazione: Lara Piraccini lpiraccini@confindustriaromagna.it
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